Voglio dedicare questa pagina a mio Padre. Uomo semplice e riservato che ha sempre lavorato per noi. Mai troppi divertimenti, mai eccessive piacevoli distrazioni, mai frequentissimi viaggi.
Mi piace pensare che, grazie a noi che sempre gli abbiamo voluto bene e sempre gliene vorremo, egli sia sempre qui, nella sua casa.
Mi piace pensare che, percorrendo le strade di questo grande sonno, possa udire ció che non ha mai sentito, osservare ció che non ha mai visto, andare lá dove non è mai stato, sfiorare ancora con lo sguardo, felice, i volti degli alunni che ha tanto amato, scoprire timido e discreto le loro case e i loro uffici.
Mi piace immaginarlo nello spumeggiare del mare, tra le voci della gente nelle vie delle città, o immerso nell’aria silente delle montagne, nel verde brillante di immensi pascoli, col profumo intenso di boschi lontani …
Mio Padre e mia Madre, felici, con gli amici più cari
