Oggi, 14 gennaio 2024 (alle ore 06,30), ho dovuto dire addio al mio amato cane Spike. Ho tenuto stretto a me il suo corpo, coccolandolo e accarezzandolo fino all'ultimo istante, mentre si spegneva serenamente. Spike era un meticcio di taglia media, dal manto marrone con muso e zampe bianche. È stato con noi per undici meravigliosi anni e ha condiviso ogni momento, anche i più complicati, della mia vita. Dire che Spike era un cane affettuoso sarebbe riduttivo. Era molto di più. Era un compagno di viaggio che non mi ha mai lasciato solo, specialmente durante le nostre avventure in campagna. Era lui il mio apripista, il primo a saltare sul trattore, anche se preferiva corrergli avanti. Ogni volta che partivamo per una delle nostre lunghe passeggiate, Spike era al mio fianco, infondendo sicurezza e fiducia. Non ha mai disobbedito, né si è mai ribellato. Era un amico fedele, un compagno di avventure senza eguali. Mi mancherai, caro amico di viaggio. Il tuo spirito vivrà per sempre nel mio cuore e nei miei ricordi. Guardandomi intorno mentre svolgo i lavori che la campagna richiede, sentirò la tua presenza. E quando sarà l'ora di tornare a casa, sentirò ancora il tuo abbaiare che mi spinge a dire: "Andiamo, è ora...".